La Cappella di San Martino
S. Martino è una cappella medioevale ed è situata nel borgo di Lignera, una frazione di Saliceto.
È stata realizzata in pietra arenaria , ha una torre campanaria molto bella ed è circondata da un prato che in primavera si riempie di allegria con fantastici fiori.
La chiesa di S. Martino, costruita nel primo secolo dopo il Mille dai frati benedettini, presenta una forma architettonica quadrangolare con una capacità di circa 200 persone e l’abside rivolta ad est, come quasi tutte le chiese del tempo. La facciata, a capanna, si presenta suddivisa in tre parti: quella centrale è sopraelevata rispetto ai due corpi laterali, che corrispondono, nell’interno, alle cappelle poste all’entrata. La chiesa fu ampliata nel 1600 e modificata nel tetto. Nel sottotetto, che è stato sacrificato per aprire un passaggio verso l’abside, sono ancora visibili affreschi raffiguranti angeli e un Cristo reggente la croce.
Sulla facciata una finestra a mezzaluna dà luce all’interno.
La chiesa fu dichiarata “monumento nazionale” mentre era parroco Don Stefano Salvatico. L’edificio religioso nacque senza campanile, non ancora in uso da noi in quel tempo. I monaci radunavano i fedeli con il suono del corno. Il campanile si innalza a forma quadrata, come da modello della scuola Lombarda: interamente in pietra, emana la bellezza e il fascino dello stile romanico. E’ suddiviso in quattro ordini separati da archetti pensili ciechi. La chiesa di S. Martino presenta affreschi sulla parete del presbiterio e dell’abside: probabilmente era dipinta anche la navata. La ricchezza dei particolari, l’abbondanza delle figure, gli straordinari giochi cromatici rendono questa piccola chiesa un godibile spettacolo, con le sue scene dipinte in un magico arabesco di colori e con studiato gioco policromo, che affascina lo spettatore.